INCIDENTI E FRATTURE
Il primo consiglio è, in caso di incidente, di non spostare mai la vittima.
Non spostare un ferito imprigionato nelle lamiere di un'auto facendogli compiere torsioni alla colonna vertebrale (a meno che non sia esposto da pericolo di ulteriore investimento, scoppio o incendio).
È sempre meglio aspettare l'ambulanza o seguire le istruzioni di un medico o di personale sanitario; se il ferito è cosciente tranquillizzarlo e lasciarlo steso a testa bassa con i piedi un po' rialzati;
se invece è incosciente metterlo su di un fianco con molta cautela ed evitare il rischio di soffocamento per ingestione di sangue, vomito , protesi o caduta all'indietro della lingua.
Proteggerlo dal freddo con abiti e coperte.
Non dare da bere a persone in stato di incoscienza, e a quelle coscienti non somministrare bevande alcoliche.
Non cercare di togliere oggetti appuntiti o quant'altro se ancora conficcati nel corpo del ferito e non strappare pezzi di stoffa o altro dalla pelle di un ustionato, non mettere pomate, oli o polveri su ustioni particolarmente estese.
Non lasciare applicato un laccio emostatico, o simili, per pił di 45/60 minuti.
Non cercare di far rientrare ossa o organi fuorisciti da una ferita (verificare eventuali emorragie) e non tentare di rimettere a posto un'articolazione lussata.
Non tamponare emorragie dell'orecchio o del naso in caso di trauma cranico.
(da "Farmacie di turno Piacenza e provincia 2007"
a cura di Erreci e Federfarma Piacenza)
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